Molto diffusa nella cucina ligure, dove viene utilizzata nel ripieno dei tipici pansotti, è una pianta che fino a qualche tempo fa cresceva spontanea sui terreni incolti, ma oggi viene anche coltivata. Le su foglie hanno un gusto aromatico che ricorda un po quello del cetriolo; le più giovani e tenere si aggiungono direttamente alle insalate, quelle più grandi, anche per via della leggera peluria che le ricopre, si mangiano soprattutto cotte, preparate come gli spinaci.